PolifonicoMonteforte – Calendario pascoliano
FEBBRAIO
VIOLE D’INVERNO
– D’onde, o vecchina, queste vïolette
serene come un lontanar di monti
nel puro occaso? Poi che il gelo ha strette
tutte le fonti;
il gelo brucia dalle stelle, o nonna,
ogni foglia, ogni radica, ogni zolla –
– Tiepida, sappi, lungo la Corsonna
geme una polla.
Là noi sciacquiamo il candido bucato
nell’onda calda in mezzo a nevi e brine;
e il poggio è pieno di vïole, e il prato
di pratelline –
Ah! . . . ma, poeta, non ancor nel pio
tuo cuore è l’onda che discioglie il gelo?
non è la polla, calda nell’oblio
freddo del cielo?
Ché sempre, se ti agghiaccia la sventura,
se l’odio altrui ti spoglia e ti desola,
spunta, al tepor dell’anima tua pura,
qualche vïola.
GENNAIO “Nevicata”
MARZO “La pieve”
APRILE “Canzone d’Aprile”
MAGGIO “In chiesa”
GIUGNO “Patria”
LUGLIO “I puffini dell’Adriatico”
AGOSTO “Il lampo”
SETTEMBRE “O vano sogno”
OTTOBRE “Sera d’Ottobre”
NOVEMBRE “Novembre”
DICEMBRE “Notte di neve”