Bicentenario verdiano (1813 – 2013) – La Vergine degli angeli

Leonora, protagonista femminile de La forza del destino, fugge dall’insopportabile sorte che tormenta la sua anima. Trova rifugio nell’isolamento di un eremo. Espiazione, redenzione, catarsi e pace l’attendono. Ma prima sul suo capo viene invocata la benedizione della Vergine.
E’ uno dei momenti magici dell’opera. In esso si fondono la ieratica salmodia – cantata dall’austero coro maschile di monaci – e l’aria lirica – intonata dalla commossa voce di Leonora. Sacro e mondano s’incontrano in una sintesi musicale armoniosa e sublime.
ascolta:

scaramuzza

F. Scaramuzza, “La resurrezione di Maria”

A Cortemaggiore – il paese natio della madre – si dice che Giuseppe Verdi si recasse spesso a pregare presso un altare minore della locale Basilica, su cui campeggia un dipinto intitolato La resurrezione di Maria, di Francesco Scaramuzza (1805 – 1886). Sulla tela appare una Vergine portata in cielo da una folta schiera di angeli. Tradizione vuole che sia stata proprio questa immagine ad ispirare al compositore la scena dell’opera.

ASchinelli

Achille Schinelli

Pur esistendo una trascrizione per voci infantili e pianoforte (1937) di Achille Schinelli, Mario Mora mi ha chiesto un nuovo adattamento per voci bianche e arpa, di questa celebre pagina verdiana.
ascolta:

LaForzaDelDestino-partitura

L’omogeneità connaturata della formazione di voci bianche impedisce di mantenere una netta opposizione timbrica, come quella tra soprano e coro maschile. Ho cercato, comunque, di conservare uno schema di antagonismo, inventando tre voci soliste che si elevano, planano, s’intrecciano e penetrano il corpo sonoro del coro.

PiccoliMusici-Parma2013

La Vergine degli angeli (Verdi-Zuccante), I Piccoli Musici, Mario Mora dir., Cattedrale di Parma, 8 giugno 2013


Informazioni su mauro zuccante

Ha studiato pianoforte con Rinaldo Rossi; composizione e musica corale con Renato Dionisi; musica elettronica con Alvise Vidolin. Ha fondato e diretto il Coro Ars Nova, il PolifonicoMonteforte, la Cantoria Veneta e ha diretto Le Istitutioni Harmoniche di Verona. Come compositore, si è affermato in Concorsi nazionali e internazionali. Suoi lavori sono stati eseguiti da I Virtuosi Italiani, Coro Giovanile Italiano, I Piccoli Musici di Casazza, Coro SAT di Trento, Coenobium Vocale, Coro da camera di Torino, Complesso Vocale di Nuoro, Vocalia Consort di Roma, Coro da camera di Alessandria, Coro La Rupe, Coro CET, Piccolo Coro Artemìa e da altri complessi italiani e stranieri (Festival dei Due Mondi di Spoleto, Auditorium Parco della Musica di Roma, Festival MiTo, Festival Galuppi di Venezia, Basilica di Assisi-RAI, Basilica Patriarcale di Aquileia, Collegio Volta di Pavia, Festival pianistico internazionale di Brescia-Bergamo, Teatro Comunale di Vicenza, Teatro Regio di Torino, Maggio Musicale di Firenze, Accademia filarmonica di Verona, Auditorium Museo del violino di Cremona, Festival d'Avignon, New Jersey University, Miami University, Southern Theatre Ohio, Radio Budapest, Festival Europa Cantat, Santiago de Compostela). Ha pubblicato in Italia per le Suvini Zerboni, Carrara, Ed. Mus. Europee, Pizzicato, BMM Ed. Mus. e Feniarco. Alcune opere sono pubblicate in Francia (A Choeur Joie) e negli USA (Treble Clef Music Press e The Lorenz Corporation).
È stato chiamato a far parte di giurie in Concorsi corali e di composizione nazionali ed internazionali. È stato docente nei Seminari europei per giovani compositori di Aosta. Ha fatto parte della redazione della Rivista “Choraliter”-Feniarco. È stato consulente artistico di Feniarco e di altre Associazioni corali. Ha fatto parte della commissione artistica del Concorso Nazionale Corale di Vittorio Veneto.
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