Sono propenso a preferire i cani per la loro inclinazione alla socialità, fondata sulle relazioni empatiche. Ma non nego di subire anche il notevole fascino dei gatti: la loro intelligenza e astuzia, la loro grazia e agilità, il mistero che avvolge il loro essere “navigatori” – per antica credenza – tra la dimensione dei vivi e quella dei morti.
Ragion per cui, a casa, non sono mai mancati cani e gatti.
I gatti sono spesso stati rappresentati in musica: Scarlatti, Schumann, Rossini, Saint-Saëns, Ravel, Stravinsky… Nel mio piccolo, anch’io mi sono lasciato sedurre.
Ho fatto due conti. Ho composto sette pezzi sui gatti.
Si dice che i gatti abbiano sette vite, no? Eccole quindi!

Maurice Ravel